Il 17 maggio 1972 il commissario Luigi Calabresi sta aprendo la portiera dell'auto per recarsi a lavoro quando viene colpito alle spalle; muore di fronte a casa. Sono passati due anni e mezzo dalla morte dell'anarchico Giuseppe Pinelli, precipitato dalla questura di Milano dove si trovava in stato di fermo in seguito alla strage di Piazza Fontana. Due anni e mezzo di una campagna di stampa feroce condotta dalla sinistra comunista e socialista, su tutti Lotta Continua e «L'Espresso», il cui esito, la morte del commissario «torturatore e assassino», pareva inevitabile. Aurelio Grimaldi, allora appena adolescente, ricostruisce la cronaca, i processi e il clima di quegli anni. Dichiarandosi appassionatamente di sinistra, punta il dito contro l'ideologia della falsa sinistra che inneggiava alla violenza e la praticava senza pentimenti; contro una macchina del fango fanaticamente orchestrata e alimentata da settarismi ideologici mai sopiti.
Autore:
grimaldi aurelio
Editore:
-
ISBN:
9788832908176
Numero di tomi:
1
Numero di pagine:
272
Anno di pubblicazione: 2022